“Il teatro vive solo se brucia“ è un racconto di formazione, umano e professionale, e al contempo di trasformazione, sociale e culturale di un Paese, l’Italia.
C'è stato un tempo in cui il teatro non restava ad aspettare il suo pubblico, ma si metteva letteralmente in viaggio e andava a cercarlo nei piccoli e nei grandi paesi, facendo uscire le persone dalle case, radunandole nelle piazze. L'epopea dei teatri viaggianti in Italia, dal primo dopoguerra fino all'avvento della televisione, con una incursione nel presente, viene raccontata dalla voce di chi quegli anni li ha vissuti: i Carrara. Rappresentano una delle ultime famiglie d’Arte ancora in attività, una dinastia teatrale che discende direttamente dalle antiche compagnie itineranti del cinquecento. La loro storia è quella di un teatro, quello popolare, che non c’è più e di un Paese, il nostro, che dal secondo dopo guerra alla metà degli anni ’60 è cambiato radicalmente. In un viaggio picaresco dal sud al nord, partendo dalla Sicilia e arrivando in Veneto, nell'ultimo secolo i Carrara hanno attraversato tutto lo stivale portando il teatro laddove il teatro mai sarebbe stato.
SCHEDA
Genere: documentario
Anno di produzione: 2023
Paese di origine: Italia
Durata: 60'
Regia: Marco Zuin
con Argia Laurini, Titino Carrara, Armando Carrara, Annalisa Carrara
Voce narrante Andrea Pennacchi
Produzione: Ginkofilm
il film
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